Lo avevamo promesso e, nonostante il gioco a nascondino del
premier Letta, siamo riusciti ad intercettarlo davanti allo stabilimento Sorin
di Mirandola per fargli “rendere conto della situazione” come recitavano le sue
dichiarazioni. Una visita che doveva essere la solita passerella con un
incontro in Regione con gli amministratori locali e poi la visita a due aziende
che “hanno ricostruito” esempio più unico che raro!
Purtroppo la realtà che viviamo ci parla di una
ricostruzione ferma la palo, di aziende in crisi profonda e di un territorio
che si sta via via spopolando e allora abbiamo deciso di andar glielo a dire di
persona costringendolo a scendere dal suo pulmino e venire in mezzo a noi,
insieme al commissario Errani, per sentire le nostre problematiche spesso
frutto di un sistema di ordinanze fatto solo di burocrazia che ha il solo scopo
di dissuadere il terremotato a chiedere i contributi.
Da letta ed Errani abbiamo ricevuto le solite risposte
rassicuranti, la promessa di decreti che risolveranno la situazione e parecchi
giri di parole; bene noi saremo attenti all’evolversi della situazione e gli
terremo il fiato sul collo, di questo possono esserne certi.
Esprimiamo un certo sdegno per come è stata organizzata la
giornata a partire dal tentativo di tenere nascosto il tragitto del Premier,
per passare ai luoghi visitati che raccontano l’eccezione rispetto alla
ricostruzione fantasma che tutti i giorni (non) vediamo per arrivare ai
cecchini disposti sopra il tetto della Menù dandoci l’impressione di voler
tenere i cittadini il più lontano possibile da Letta, al contrario di tutte le
belle dichiarazioni dei giorni scorsi.
Ora, ben attenti all’evolversi della situazione, continuiamo
il nostro percorso con una conferenza stampa per sabato mattina alle ore 10 a
Cavezzo, una assemblea pubblica a Sant’Agostino venerdì 7 Giugno e i banchetti
per la raccolta firme!!
Insomma si direbbe una gran bella giornata se non fosse che
ci troviamo costretti a queste dimostrazioni per raccontare la verità sulla
nostra situazione, spesso offuscata dai media Errani-dipendenti, e per far
valere i nostri diritti, nulla di più e nulla di meno di ciò che ci spetta.
Stay tuned
Nessun commento:
Posta un commento