L'emergenza alluvione ha catturato e giustamente l'attenzione di noi tutti ma i giorni passano e la scadenza del 31 gennaio, quella che segnerà la ripartenza dei mutui sulle case inagibili per colpa del terremoto, è sempre più vicina.
Nei giorni scorsi avevamo pubblicamente chiesto ad Errani di farsi promotore della soluzione politica di questo enorme problema.
A questa richiesta, ad oggi, non è stato dato alcun seguito.
ABI aveva assicurato, nell'ambito delle sue competenze, la disponibilità a prospettare delle soluzioni individuali che, però, tardano ad arrivare mentre i prelievi automatici delle rate sui conti correnti dei terremotati stanno ripartendo.
I limiti di una risposta "ad personam" a questo problema erano prevedibili, e si stanno manifestando in tutta la loro evidenza.
Proprio per evitare ciò abbiamo sollecitato una soluzione che contenesse delle norme generali, magari utilizzando la soluzione prospettata da ABI come provvedimento "tampone".
Noi restiamo, comunque, "sul pezzo" e invitiamo i cittadini a cui è ripartito il mutuo di darcene notizia, magari in privato su FB.
L'impressione è che al Commissario Errani piaccia emettere norme e ordinanze solo se queste creano problemi ai terremotati, invece che risolverli
Nessun commento:
Posta un commento