giovedì 28 febbraio 2013
lunedì 25 febbraio 2013
SISMA.12 - incontro con la Regione 22/02/2013
Venerdì
22 una piccola delegazione di SISMA.12 si è incontrata in Regione con gli
assessori Muzzarelli e Gazzolo e tre tecnici della commissione che ha
affiancato Errani nella stesura delle ordinanze che riguardano la ricostruzione
e, quindi, il presente e il futuro di noi tutti.
I temi trattati in questo incontro sono stati
volutamente pochi e specifici, perchè ritenevamo giusto affrontare gli
argomenti e non avere soltanto una "dimostrazione di attenzione”.
Rimandiamo all'assemblea pubblica che organizzeremo la
prox settimana (riuscendo a reperire uno spazio adeguato) una relazione
dettagliata sulla posizione della Regione relativamente ai singoli punti.
In queste righe, perciò, ci limiteremo ad un report
veloce che possa però consentire a tutti di farsi già una idea di massima.
Il primo tema affrontato è stato quello della
“decadenza del diritto al contributo”
e, in particolare Art 4 comma 4 ; Art 6 comma 1 e 2 ;
Art 7 comma 3 ; Art 8 comma 5
delle ordinanze 29, 51 ed 86 ( in pratica quelle
riguardanti le classi B, C, E0, E1, E2, E3).
Di massima abbiamo riscontrato una difesa delle
motivazioni che hanno portato alla formulazione degli articoli così come sono
ora (e non potevamo aspettarci una posizione diversa) ma anche una certa,
dichiarata disponibilità a superare gli specifici problemi in qualche modo.
Vedremo.
Abbiamo poi affrontato il tema della “erogazione del
contributo alle imprese incaricate dei lavori”.
Oggi sono previste 3 tranches (2 per B e C) per gli
Stati Avanzamento Lavori ( al 30% dei lavori eseguiti, all'80% e a fine
lavori). Questo ovviamente comporterebbe una esposizione economica delle
imprese che potrebbe ripercuotersi sull'andamento del cantiere e, quindi, sul
terremotato committente.
Per allontanare questo rischio abbiamo proposto una
rateizzazione più ravvicinata nel tempo.
La regione ha affermato che nell'incontro avuto il 20
febb con l'ABI le banche si sono impegnate ad erogare, alle imprese titolari di
lavori che ne dovessero far richiesta, delle anticipazioni relative al budget
di spesa del cantiere specifico, senza tener conto del merito creditizio della
singola impresa.
Di questo accordo non esiste un protocollo d'intesa
firmato dalle parti ma la Regione si è impegnata ad ufficializzare
unilateralmente, se ce ne fosse bisogno, l'accordo medesimo.
Relativamente alle questioni fiscali abbiamo proposto
15 punti specifici che andavano
- dalla richiesta di sospensione delle azioni esecutive
di Equitalia per tutto il 2013,
- alla disapplicazione dei criteri Basilea 2 e 3 per la
concessione dei fidi/finanziamenti ad aziende del cratere,
- all'utilizzo dei fondi europei per incentivi per le
assunzioni di personale,
- alla disapplicazione degli studi di settore per le az
del cratere nel periodo d'imposta 2012 e 2013 (questa già proposta in Regione
dal Comitato di Finale, ma abbiamo ritenuto che... repetita iuvant).
Qui non si è entrati propriamente nel merito delle
singole questioni in quanto la Regione si è riservata di presentarle
nell'incontro fissato con l'Agenzie delle Entrate per il 5 Marzo.
Appena definite data e luogo per la prossima assemblea
ne daremo notizia su FB, confidando anche nel vostro passaparola.
Stay Tuned.
domenica 10 febbraio 2013
coinvolgiamo i terremotati, per una ricostruzione partecipata e trasparente
Giovedì 7 febbraio
Confidiamo che l'incontro avuto ieri con gli assessori regionali Muzzarelli e Gazzolo, coadiuvati da alcuni tecnici della Struttura Commissariale, segni concretamente il punto di partenza di una nuova fase della ricostruzione del territorio emiliano provato dalle scosse del 20 e 29 maggio 2012: quella del coinvolgimento della popolazione, come parte attiva del processo decisionale, attraverso un tavolo di confronto che vada ad affrontare le criticità emerse in questi 8 mesi.
L'incontro ha evidenziato una ovvia distanza delle parti rispetto al giudizio sull'attuale impianto normativo nel suo complesso, ma anche la novità della disponibilità della Regione a voler “guardarci dentro “ insieme.
Nei primi giorni della prossima settimana, per dare concretezza a questo nuovo spirito collaborativo, presenteremo un primo gruppo delle problematiche che riteniamo debbano essere affrontate, con anche una proposta di calendarizzazione.
Stesso clima collaborativo abbiamo riscontrato nel pomeriggio, a Medolla, in un ulteriore confronto con altri tecnici della struttura commissariale e, in rappresentanza dell'Unione dei Comuni Area Nord, i Sindaci di Medolla, Camposanto e San Felice.
Comitato SISMA.12
ricostruire la Bassa dal basso
Confidiamo che l'incontro avuto ieri con gli assessori regionali Muzzarelli e Gazzolo, coadiuvati da alcuni tecnici della Struttura Commissariale, segni concretamente il punto di partenza di una nuova fase della ricostruzione del territorio emiliano provato dalle scosse del 20 e 29 maggio 2012: quella del coinvolgimento della popolazione, come parte attiva del processo decisionale, attraverso un tavolo di confronto che vada ad affrontare le criticità emerse in questi 8 mesi.
L'incontro ha evidenziato una ovvia distanza delle parti rispetto al giudizio sull'attuale impianto normativo nel suo complesso, ma anche la novità della disponibilità della Regione a voler “guardarci dentro “ insieme.
Nei primi giorni della prossima settimana, per dare concretezza a questo nuovo spirito collaborativo, presenteremo un primo gruppo delle problematiche che riteniamo debbano essere affrontate, con anche una proposta di calendarizzazione.
Stesso clima collaborativo abbiamo riscontrato nel pomeriggio, a Medolla, in un ulteriore confronto con altri tecnici della struttura commissariale e, in rappresentanza dell'Unione dei Comuni Area Nord, i Sindaci di Medolla, Camposanto e San Felice.
Comitato SISMA.12
ricostruire la Bassa dal basso
Iscriviti a:
Post (Atom)