tag:blogger.com,1999:blog-2355371851086620873.post8476239520878330191..comments2023-04-30T03:57:38.441-07:00Comments on Sisma .12: La bufala dell'ordinanza n°29Sismapuntododicihttp://www.blogger.com/profile/16208408759067738090noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2355371851086620873.post-9948817215635934292012-10-05T13:18:20.931-07:002012-10-05T13:18:20.931-07:00CONTRIBUTO o INDENNIZZO. Nel primo caso, il contri...CONTRIBUTO o INDENNIZZO. Nel primo caso, il contributo, si tratta di contributo pubblico, soldi pubblici e per questo bisogna andare a gara e oltre una certa soglia (mi sembra 4mln di euro) a gara europea. Nel secondo caso, l'indennizzo che è la soluzione scelta per l'aquila, i condomini e/o i consorzi scelgono in autonomia progettista e ditta esecutrice. Entrambe le scelte hanno i loro pro e contro. La prima ha il pregio di avere più controlli, è di fatto una gara pubblica, un rup e tutte le altre garanzie. Come difetto ha che i tempi si allungano, ci possono essere dei ricorsi...<br />L'indennizzo ha come contro il fatto che fai scegliere ai condomini su materia che poco conoscono e facilita scambi sottorranei di denaro che non sono configurabili nemmeno come corruzione. Mi spiego: se una ditta paga un capo-condomino o un condomino per acquisire un lavoro (di fatto lo corrompe) per legge non c'è il reato di corruzione in quanto non appalto pubblico ma trattativa tra privati... questo genera un meccanismo pessimo per cui ci sono ditte che accaparrano lavori per poi darli in subappalto poco controllabili (e nell'edilizia con poco controllo si sa in mano a chi vanno a finire le cose).<br />Il vantaggio dell'indennizzo è che la procedura di affidamento è tutta più veloce.<br />Ora, dalla nostra esperienza, mi sembra che l'indennizzo sia preferibile con delle cautele che da noi non sono state prese, ovvero:<br />- creazione da parte del commissario di una "white list" delle imprese dove i cittadini possano andare OBBLIGATORIAMENTE a scegliere. In questo modo si ha la garanzia di non pescare tra ditte poco pulite. In sintesi un albo delle ditte "certificate" pulite<br />- stabilire un rapporto tra fatturato degli ultimi tre anni e numero massimo di lavori che si possono prendere. Si evita in questo modo che ditte che fatturano 1 milione prendano lavoro complessivi per 100 milioni<br />- stesso discorso deve valere per i progettistiAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/03442603178210857418noreply@blogger.com